[KDE Italia] intervista a David Solbach

Riccardo Chiumiento riccardochiumiento a gmail.com
Mer 15 Set 2010 16:56:58 CEST


grazie a quest'intervista ho imparato l'espressione idiomatica
"preaching to the choir". ma che bello.

ho finito e attende una revisione. visto che mi sento buono allego
tutta l'intervista qui sotto così la potete correggere (e so che lo
farete) dal vostro client mail preferito. è un'idea pessima?
alcuni link non ci sono perché drupal li becca da solo.

-

David Solbach è il maintainer di <a
href="http://reviewboard.kde.org">reviewboard.kde.org</a>. Non solo sa
il fatto suo nella revisione del codice, ma sa come si progetta e si
sviluppano i dispositivi diagnostici per le analisi del sangue ed è
stato colpito quando è scoppiata la bolla tecnologica del 2000.

<strong>Puoi presentarti?</strong>

Sono David Solbach, 30 anni, e vivo a Francoforte in Germania oramai
da un po' di tempo (dal 2003). Sono nato in una cittadina chiamata
Marburg, 100 km più a nord.

<img align="left"
src="http://www.behindkde.org/sites/www.behindkde.org/files/images/solbach_thumb.jpg"
 alt="Foto di David Solbach"/>Da quando ho imparato a camminare, sono
interessato a ogni cosa che fa bip, che ha i bottoni o ancora meglio,
un monitor e una tastiera! Così ho passato molto tempo col Commodore
64 dei miei vicini quando avevo circa 5 anni. Mi ricordo ancora di
quando a Natale 1986 i miei genitori mi imbrogliarono dicendo che
l'unico regalo sarebbe stato un paio di calzini. Provai a fingere
felicità quanto potei e fui contentissimo di scoprire che avevano
nascosto il mio Commodore 64 (usato) dietro la tenda! Non molto carino
da parte loro, non trovate?

Dopo la scuola, ho studiato informatica in una così chiamata
"Berufsakademie". È una concezione in cui uno studia per tre anni e
spende la metà del tempo nella società che finanzia i propri studi
durante quel tempo. Dunque è una mescolanza di educazione sia pratica
che teorica.

La mia società era la "Biodata", ma c'è un'altra storia divertente (e
non così divertente), che sarebbe troppo lunga per quest'intervista.
C'hanno fatto un film, in tedesco: www.weltmarktfuehrer-derfilm.de. In
breve: la società è precipitata quando la bolla tecnologica stava
finendo. Tempi interessanti, vi dico :).

Recentemente, ad Aprile, è nata mia figlia Lisa-Johanna e mi tiene
piuttosto occupato, in senso buono, ovviamente :).

<strong>Puoi dirci di cosa fai per vivere?</strong>

Lavoro alla Siemens Healthcare in un posto vicino a Francoforte dove
vengono progettati e sviluppati dispositivi per le analisi del sangue.
Mi occupo dello sviluppo del software di controllo, che controlla gli
attori (soprattutto motori passo-passo) e i sensori per produrre i
risultati. È scritto in C.

<strong>Cosa ci puoi dire di cosa fai per KDE?</strong>

Fornisco l'hosting per alcuni siti, ad esempio il sito del progetto
Plasma, e ReviewBoard. Ovviamente provo a spargere KDE e il software
libero e open source ovunque posso.

<strong>Stai mantenendo ReviewBoard per anni ormai, perchè questa
dedizione?</strong>

Penso che tu stia sovrastimando il lavoro che faccio per mantere
ReviewBoard. :) Di solito non è moltissimo. Ma dobbiamo reagire
velocemente alle richieste degli utenti, ai momenti in cui il server
non funziona o ad altri problemi, quando succedono. Io provo a farlo.

Cosa mi motiva? Amo l'idea del software libero e open source. Il mio
diploma tesi (diplomarbeit) era sulla gestione e sulla condivisione
della conoscenza. Io penso che l'Open Source è condivisione della
conoscenza nella forma più pura. Penso che è l'unica strada fattibile,
a meno che stai pensando in lunghi termini.

Fare questo po' di lavoro amministrativo per KDE è una possibilità
molto ben gradita di dare qualcosa indietro alla comunità. Non ho
tempo per fare qualsiasi sviluppo relativo a KDE, ma ho un profondo
rispetto per quelli di voi che lo fanno nel loro tempo libero! (senza
dimenticare quelli che sono pagati per lavorarci)

<strong>La revisione del codice è un'area in cui hai un interesse
particolare? Se è così, perchè?</strong>

Credo di poter dire così, sì. Come la maggior parte degli sviluppatori
mi piace più programmare che revisionare, ma a lavoro proviamo a
revisionare ogni volta che è possibile e spesso siamo obbligati
(regole della FDA e così via), specialmente se il nuovo codice
riguarda qualcosa che viene già usato dai clienti nei prodotti
rilasciati. Il motto di Reviewboard è "Scaccia via i problemi dalla
revisione del codice!", che è qualcosa che potremmo usare noi stessi.
Penso che eventualmente finiremo per usare ReviewBoard nel nostro
sito, come strumento per fare le revisioni del nostro codice.

<strong>Sarebbe la prima volta che "importi" qualcosa dal mondo open
source al tuo posto di lavoro?</strong>

No! KDE è stato uno dei primi (beh, più o meno) ad adottare
Subversion. In quel periodo avevo già cominciato a seguire lo sviluppo
di KDE e così avevo imparato dei molti vantaggi di svn rispetto ai
sistemi di controllo versione basati su cvs (usavamo PVCS Version
Manager, roba terribile!).

Era qualcosa di cui avrei potuto usufruire molto bene nel mio lavoro
quotidiano. Così dopo 2 anni di promozione, un po' di fortuna e il
supporto del mio capo, siamo finiti per utilizzare Subversion come il
nostro sistema ufficiale di controllo versione. Penso che molti dei
miei colleghi, incluso me ovviamente, sono molto contenti di quella
scelta. Essa ha mostrato anche il potenziale del software open source
ad un sacco di persone di quel posto che non ne avevano molta
conoscenza. Oggigiorno anche la gente che non si occupa del software,
ma per esempio del disegno meccanico, lo sta usando. Anche la
migrazione di dati e il supporto nei corsi di formazione sono filati
liscio con l'aiuto di compagnie terze (Polarion, CollabNet). Ma penso
che veramente sto sfondando una porta aperta qui :). Ah, quasi
dimenticavo, usiamo anche CMake per uno dei nostri progetti, anche qui
ispirati da KDE. Soddisfa i nostri bisogni e funziona davvero molto
bene!

<strong>I mesi a venire saranno segnati dalla transazione a git. Puoi
spiegarci i cambiamenti e il tuo ruolo in essi?</strong>

Essenzialmente faremo una nuova, lucente, istanza di ReviewBoard che
sarà integrata in una gestione centralizzata dell'utenza (tramite
LDAP). Inoltre useremo git come deposito principale. Fortunatamente
sembra che ReviewBoard supporti tutto questo chiavi in mano, così la
mia parte sarà principalmente quella di configurarlo propriamente e
assicurarmi che tutto funzioni bene. Mi aspetto qualche piccolo
ostacolo nel passaggio, ma niente di serio, alcune piccole prove
sull'integrazione di git sono già state fatte. L'autenticazione con
LDAP funziona già da un po' di giorni.

<strong>Quali sono secondo te le cose in cui KDE e il suo software
brilla davvero?</strong>

Prima di tutto penso che le librerie e il framework centrale siano
grandiosi. Penso che le Qt siano delle fondamenta solide come una
roccia (e molto ben documentate). Inoltre ho la sensazione che nella
comunità di sviluppatori ci sia la consapevolezza che bisogna fare le
cose nel modo più intelligente e riutilizzabile possibile. Le cose
relative a plasma, ma anche altre librerie condivise, sembrano
fondarsi veramente su questo principio, questo è ottimo.

Poi ci sono le applicazioni. Oggigiorno in KDE (e in Linux in
generale) ho applicazioni che soddisfano tutti i miei bisogni.
Soprattutto uso KMail, Kdenlive, K3B, Amarok, KMyMoney, giusto per
nominarne qualcuna. Ah, e da poco mi sono imbattuto in KRename, che
davvero mi ha salvato la vita in quanto la mia macchina fotografica
tende a usare date errate nei nomi dei file! :)

Alla fine, ma non per ordine di importanza: KDE è molto bello! :)

<strong>Hai delle aspettative, come vorresti che fosse KDE tra 5 anni,
in generale e nell'amministrazione di sistema in particolare?</strong>

Mmm. Per il desktop mi piacerebbe che KDE continuasse su questa strada
in acque più calme, dopo l'inizio accidentato della 4.0 e delle prime
versioni dopo di quella. Penso che sarebbe buono focalizzarsi un po'
di più verso la stabilità, i dettagli e l'ottimizzazione delle
funzioni esistenti nel desktop presente in KDE SC 4.5. Inoltre
l'integrazione tra i due mondi del desktop, da una parte gli ambienti
desktop e da una parte le distribuzioni, dovrebbe continuare a fornire
una migliore esperienza globale dell'utente. So che ciò potrebbe
sembrare negativo, ma penso che questi siano i punti critici dei
progetti open source (a tutti piace programmare nuove funzioni,
giusto?). Se KDE potesse migliorare qui, sarebbe davvero qualcosa in
più rispetto ai concorrenti.

Sono anche bramoso di sapere cosa potrà fare in futuro KDE sui
dispositivi mobili. La squadra di plasma (notmart, aseigo e così via)
sembra fare molto in quella direzione.

Per l'amministrazione di sistema? Veramente non molto. Solo continuare
la tradizione nello scegliere gli strumenti giusti al posto giusto. Il
gruppo degli amministratori di sistema (a cui mi sono unito da poco) o
KDE in generale hanno archiviato ottimi risultati su questo. Le scelte
per svn (e ora git) o per CMake al posto di autotools sembra siano
state fatte nel momento giusto! Inoltre quando ho visto il documento
che spiegava le motivazioni e le ragioni per la decisione della nuova
infrastruttura attorno a git, sono rimasto piuttosto basito dal
livello di professionalità che mostrava! Veramente impressionante.


Maggiori informazioni sulla lista KDE-Italia